Ecco qui di seguito la trascrizione del video in cui inseriamo una Cucina in un Open Space. La cucina dovrà adattarsi allo spazio esistente, perché stavolta avremo a che fare con un progetto di solo arredo. Nel nostro caso dovremo risolvere un ambiente che presenta una particolare difficoltà dovuta alla presenza di una porta a ridosso della composizione.

INDICE

1.0. Introduzione
2.0. Analisi dello stato esistente
3.0. Prova con cucina lineare
3.1. Cucina a tre colonne
4.0. Cucina a penisola
5.0. Triangolo di lavoro in cucina
6.0. Inseriamo una cucina ad isola
7.0. Conclusioni

Di seguito riportiamo la trascrizione del video “CUCINA nell’OPEN SPACE, un caso difficile!” che potete visualizzare sul nostro canale YouTube.

1.0. Introduzione

Abbiamo già affrontato l’argomento Open Space altre volte, ma mentre le altre volte abbiamo potuto spostare le pareti della casa per creare appunto questo spazio aperto stavolta non potremo spostare alcun muro perché la scatola muraria ce l’abbiamo già e non possiamo assolutamente modificarla, quindi questo sarà un progetto di solo arredo.
Come già saprete in un Open Space sono presenti nello stesso spazio sia il soggiorno che la cucina. Abbiamo diviso in due questo progetto e stavolta parleremo della Cucina mentre nel prossimo video ci occuperemo del Soggiorno.

2.0. Analisi dello stato esistente

Questo è l’ingresso alla casa, e questo è lo spazio che dobbiamo arredare. Si tratta di una casa di cui è già stato realizzato il rustico. Il proprietario ci ha incaricato di finirla cioè di scegliere i pavimenti i rivestimenti e disporre gli arredi. La casa è disposta su 3 livelli. Qui ci troviamo al piano terra. Questa scala porta al piano superiore e da qui si scende nel seminterrato. Questa è l’intera pianta del piano terra e questo è l’Open Space di cui stiamo parlando. In questo video lavoreremo in questo spazio perché inseriremo solo la Cucina ed è su questa parete che sono stati già previsti gli attacchi. Ecco la parete su cui porremo la cucina. Qui c’è una finestra abbastanza grande ma manca ancora il cassonetto per la tapparella che ridurrà questo foro. Attenzione a questa che è la porta del ripostiglio. Vedremo che questa porta del ripostiglio ci darà un po’ di problemi.

3.0. Provo una cucina lineare

Ad ogni modo proviamo per ora a mettere una cucina basica cioè una cucina lineare giusto per capire come muoverci. Comincio da qui con la prima base e il piano di lavoro, il piano cottura, altro piano, lavello sotto la finestra, e qui vedo che mi devo fermare perché devo lasciare libero il passaggio per accedere alla porta del ripostiglio. E purtroppo noto subito che questa porta mi crea un po’ di fastidio perché vorrei riempire con la cucina tutta la parete fino all’angolo. Se sposto la porta però riesco a coprire tutta la parete.
Questa è una piccola modifica della muratura che il proprietario ci ha consentito di fare… beh alla fine ha preferito spostare la porta piuttosto che avere una cucina più corta.
Questa composizione era solo una prova perché come vedete non è proprio il massimo. Cosa non mi piace: abbiamo qui la colonna frigo ma vorrei che ci fosse più di una colonna, ma dopo la finestra c’è poco spazio. Quindi proverò a ribaltare la composizione e vedremo che cosa cambia.

3.1. Cucina a tre colonne

In effetti qui possiamo sistemare almeno tre colonne: colonna forno, colonna dispensa e colonna frigo. Quindi poi abbiamo le basi con il lavello e il piano cottura. Cosa non va bene in questa composizione: il piano cottura è troppo vicino alla porta e qui c’è anche poco spazio per la cappa.

4.0. Una Cucina a Penisola

Vabbè la cucina lineare era giusto per capire alcune cose. Adesso facciamo sul serio e mettiamo una cucina a penisola.
Una penisola non può che girare in questo senso perché qui ho sempre la porta e devo lasciare libero il passaggio. Quindi torniamo qui con la colonna frigo poi le basi con lavello e piano cottura. Giriamo sugli angoli con il piano di lavoro e chiudiamo con piano snack e sgabelli. Dunque con la penisola torniamo ad avere solo una colonna.
In sostanza stiamo capendo che la porta messa accanto alla cucina ci limita tanto, ma dobbiamo farci i conti perché non possiamo certamente eliminarla. Dall’altra parte però non voglio nemmeno dover rinunciare alle tre colonne, dunque cosa possiamo fare?
E se mettessimo le colonne a parte, qui su questa parete?
No perché siamo troppo lontani e in cucina vale la regola del triangolo di lavoro. Di che cosa si tratta?

5.0. Triangolo di lavoro in cucina

Il triangolo di lavoro in cucina si riferisce alle tre funzioni: cucinare lavare e conservare. Una cucina funzionale ed efficiente riduce lo spreco di tempo ed energia nell’andare avanti e indietro tra gli spazi di lavaggio, cottura e conservazione. Inoltre favorisce il movimento anche quando ci sono più persone a lavorare contemporaneamente. Il triangolo congiunge le linee tra frigorifero, lavello, e piano cottura.
In una cucina comoda e funzionale questi lati hanno una misura compresa tra 1,20 metri e 2,70 metri. In questa disposizione la distanza tra frigo e piano cottura è di 2,53 metri ma tra i due elettrodomestici c’è il piano snack che fa da ostacolo, allunga troppo il tragitto, e lo rende difficoltoso.

6.0. Inseriamo una cucina ad isola nell’Open Space

Ecco direi che dobbiamo archiviare decisamente l’idea di avere le colonne separate dal resto. Sapete cosa c’è? proviamo a mettere una cucina ad isola.
Ho capito che se voglio le tre colonne devo tornare a questa composizione ma visto che il piano cottura qui è troppo vicino alla porta farò un’isola di fronte al lavello e su questa sposterò la cottura.
Ora vedete che questo spazio vuoto accanto al mobile non è proprio fantastico. Allora allungo questa parete e creo una nicchia. Nella nicchia sistemerò un’altra colonna. Sposto di poco le colonne sulla parete e le faccio più alte. Per finire chiudo in alto con un controsoffitto che abbasso di più sulla porta e per isolare un po’ l’ambiente dal resto dell’Open Space realizzo un muretto a tutta altezza. Questa è la composizione alla fine.

7.0. Conclusioni

Nel prossimo video ci concentreremo sui materiali e vedremo se fare la cucina bianca oppure nera se mettere un pavimento in ceramica o in parquet. Parleremo del paraschizzi e di come trattare la porta accanto. Per ora è tutto. La prossima volta ci occuperemo del soggiorno. Grazie e alla prossima.

⚠️ COPYRIGHT:
Tutte le immagini ed i filmati di natura tecnica presenti nel video sono stati realizzati dall’Arch. Maria Grazia Manca e sono di sua esclusiva proprietà. E’ vietata qualsiasi riproduzione.
Copyright © Giugno 2025. Le musiche sono concesse gratuitamente.